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Daniele Rizzo2.
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Nel primo trimestre del 2016, dopo il rallentamento osservato nella seconda parte del 2015, l'attività produttiva metalmeccanica ha evidenziato un miglioramento sia rispetto al trimeste precedente (+2,4%) sia rispetto all'analogo periodo del 2015 (+3,9%).
E' quanto emerge dalla 138esima Indagine congiunturale di Federmeccanica, la consueta indagine dedicata all'attività metalmeccanica in Italia condotta dal Centro studi dell'associazione. Secondo l'analisi, alla variazione congiunturale anormalmente elevata del mese di gennaio (+4,5%) ha fatto seguito un rallentamento nel secondo (+0,5%) e una nuova inversione di tendenza nel terzo (-1,6%). Dati tali andamenti, è difficile ipotizzare una significativa e duratura inversione di tendenza.
Nel dettaglio, il miglioramento della congiuntura osservato nei primi tre mesi del 2016 risulta diffuso ai diversi comparti dell'aggregato metalmeccanico, ma è stato soprattutto determinato dalla produzione di autoveicoli, che si attesta al +8% rispetto al primo trimestre del 2015, e in parte anche dal settore della meccanica strumentale, che ha segnato, nel dato tendenziale del trimestre, un +5,7%. Le esportazioni, invece, sono diminuite dell'1,1% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. I progressi osservati verso i mercati comunitari, infatti, sono stati vanificati da una contrazione verso Paesi terzi.
Le vie dei flussi esportativi metalmeccanici sono aumentate verso la Francia, la Spagna e in misura più contenuta verso la Germania, mentre sono diminuite ancora quelle verso la Russia e la Cina ma anche, per la prima volta dopo molti anni di crescita, quelle dirette verso gli Stati Uniti.
Cosa ne pensate di questa situazione?
Quali idee proporreste per risollevare le sorti dell'industria italiana ??
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romygrot.
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Daniele sei sicuramente ammirevole per le questioni che sollevi e per l impegno nell'aprire discussioni. Devi essere un amico affidabile per le tue idee e la presenza costante ....in questo forum. Riguardo all'importanza della siderurgia italiana...come dici tu questa ha una piccola ripresa più recente e inifluente peso nel mercato più internazionale.
Mi appassiona di più riuscire a considerare gli sviluppi dei punti di forza della ns produzione più tipicamente italiana...quali le bellezze paesaggistiche, il patrimonio artistico culturale,l'agricoltura ecc anche guardare alle sfide della tecnologia e della competitività del mercato......Il nostro futuro in che direzione va ? e quali sono i campi a cui indirizzarci nel realizzare nostri obiettivi di formazione e professione....?Ci sono studi sociologici o di economia che ci aiutano? io credo che ci sia un gran bisogno di studiare questi aspetti .....ci aiuterebbe molto ! Grazie Daniele!!!.
Metalmeccanica, sale la produzione nel trimestre ma la ripresa è ancora lontana |
